giovedì 8 maggio 2014

INTERVISTA SUI TEAM ITALIANI DI CALCIO

SI AVVICINANO I MONDIALI IN BRASILE 2014,
BREVE INTERVISTA CON DAVIDE, EX CALCIATORE DEI GIOVANI DEL CESENA.
RIENTRATO DA POCO IN ITALIA, ESPERTO DI CALCIO.

- Davide, innanzitutto come stai ? ''Bene, bene''

Partiamo subito con la prima domanda: Come è stato costruito questo dominio del calcio spagnolo in europa e non solo ?

'' Sono tanti i motivi per cui in questo momento le squadre spagnole ( compresa la nazionale ) vincono tutto ...

Innanzitutto in Spagna c'e' una concezione del calcio differente dalla nostra.

I tifosi che vanno allo stadio si vogliono divertire vedendo del bel gioco; e non come qui' dove si pensa solo a vincere  a tutti i costi, non importa come si gioca.....
Gli investimenti sono più sui settori giovanili dei club, che li chiamano  CANTERAS, ossia le squadre dei giovani che poi arrivano ad essere professionisti una volta raggiunta la prima squadra.
Quindi anche grazie al loro concetto di calcio diverso dal nostro, e cioè più rivolto allo spettacolo che al risultato a tutti i costi, loro possono lavorare in modo meno stressante, e possono pianificare meglio il loro progetto di gioco ecc..ecc...
Non e' un caso che la loro nazionale da 6 anni a questa parte ha preso il netto sopravvento del calcio internazionale.
La nazionale non e' altro che il frutto maturato dopo anni di serio lavoro in quelle direzioni li.
I loro club hanno soldi, e si possono comprare le grandi stelle ; ma se ciò accade e' anche perché gli investitori stranieri e loro stessi, godono di un sistema molto meno oppresso dal fisco, meno burocratico del nostro, con leggi e regolamenti più chiari che facilitano e incoraggiano di più chi vuole investire. Hanno quasi tutti stadi di proprietà ; qui' in Italia ci sono solo 2 squadre che godono di questo vantaggio: Juventus e Sassuolo. Lo stadio di proprietà del club che ci gioca e' una miniera d'oro, che frutta denaro. Perché è tutto un businnes che va dal museo delle squadre, ai ristoranti, agli stores che vendono gadget ecc...ecc...
Noi qui' in Italia abbiamo ancora squadre che giocano negli stadi dei comuni, molto spesso vecchi e obsoleti con le piste d'atletica.
Nell'era delle televisioni satellitari, il nostro campionato viene trasmesso in mezzo mondo, io lo vedevo in america per anni e anni. E quello che si vede e' deprimente; si vedono stadi semi vuoti, brutti, vecchi, e soprattutto vedi un gioco molto noioso, molto tattico, nessuno vuole rischiare più di tanto, e spessissimo le partite si concludono con pochissimi tiri in porta e moltissime interruzioni....
Quindi in un paese come l'Italia, dove c'e' un'estrema instabilità di governi, dove abbiamo una burocrazia da medioevo, gli investitori stranieri, ma anche i pochi italiani, ci pensano bene prima di buttare soldi in un sistema incancrenito come questo....
Ma non sono solo i soldi....
L'Atletico Madrid ne e' un esempio; il suo budget di spese e' il 50% rispetto a quello del Milan; e loro sono in testa alla Liga, ed in più si giocano la finale di Champions per diventare campioni d'Europa. Loro non hanno investito in grandi stelle ,ma hanno investito nel comprare i giocatori giusti per il progetto di gioco che avevano in mente. La priorità quindi non e' solo il grande colpo di mercato ad effetto del singolo giocatore, ma un progetto legato al gioco con giocatori funzionali all'idea dell'allenatore, che in una squadra di calcio e' come il regista nei cast cinematografici. I giocatori sono gli interpreti, e l'allenatore e' il regista, colui che da l'idea del gioco.
Quindi noi siamo ancora molto lontani da tutto questo; perché abbiamo una cultura molto arretrata, dove conta solo vincere a costo anche di giocar male; magari con furbizie ecc.... ''